I professionisti ti diranno che la padella antiaderente è progettata per preparare uova strapazzate e ingredienti delicati come il pesce, dove vogliamo evitare che si attacchino. La verità è che le padelle antiaderenti sono amate nella maggior parte delle case per la loro semplicità e facilità di pulizia. Il loro svantaggio, tuttavia, è una durata inferiore rispetto, ad esempio, alle padelle in acciaio o ghisa. Come prolungarne la durata?
Cura per le padelle antiaderenti e quando è il momento di dir loro addio?
Le padelle con rivestimento antiaderente facilitano la cottura e la pulizia, ma richiedono una cura adeguata. Impara a prendertene cura in modo che durino il più a lungo possibile e rimangano sicure per la salute.
Le migliori padelle antiaderenti secondo le valutazioni dei clienti
Quando dire addio a una padella antiaderente? Attenzione ai graffi
Per le padelle antiaderenti, è consigliabile spendere un po' di più e scegliere una padella di un produttore di qualità comprovata. In questo modo hai la certezza che il rivestimento antiaderente non contenga sostanze nocive per la salute come PFOA, piombo o cadmio.
Inoltre, una superficie di qualità non si graffia così facilmente come le padelle più economiche. Tuttavia, vale sempre la regola che, se si graffia, è ora di sostituire la padella con una nuova. I danni meccanici possono rilasciare parti della superficie e non vogliamo che finiscano nel cibo.
Fortunatamente, ci sono semplici procedure per garantire che la padella rimanga in ottime condizioni e sicura il più a lungo possibile.
4 REGOLE PER PROLUNGARE LA DURATA DI UNA PADELLA ANTIADERENTE
1. Utilizzo di utensili adatti
Se doveste portar via una sola cosa da questo articolo, sarebbe questa: Evitate gli utensili di metallo. Spatole, pinze, forchette, palette: riponete tutto il metallo nel cassetto. Per evitare di graffiare il rivestimento antiaderente, dovete scegliere tra altri materiali:
Utensili in legno
Il legno è un ottimo materiale per cucinare in una padella antiaderente. È abbastanza resistente da consentire una buona manipolazione anche di ingredienti più pesanti e duri, ma allo stesso tempo delicato sulla superficie della padella.
Ricorda solo che il legno non è molto resistente alle alte temperature, quindi riponi gli utensili di legno in un luogo sicuro lontano dalla padella e dalla fonte di calore quando non li usi.
Utensili in silicone
Il silicone è un materiale sicuro per la salute che si è rapidamente guadagnato un posto d'onore nelle nostre cucine. È resistente alle alte temperature ed è anche morbido, quindi è perfetto, ad esempio, per girare uova e altri ingredienti delicati, senza danneggiare la superficie della padella.
Utensili in nylon
Anche gli utensili da cucina in nylon sono una scelta popolare e sicura quando si cucina su superfici antiaderenti. Tra i loro principali vantaggi c'è il fatto che sono leggeri e disponibili in molte varianti diverse. Il Nylon è più resistente del silicone, ma la sua resistenza al calore è leggermente inferiore. Se lo si espone a temperature elevate per un periodo prolungato, può fondersi. Proprio come per il legno, non si dovrebbero lasciare gli utensili in nylon appoggiati su una fonte di calore.
Padelle antiaderenti in titanio ultra resistenti
2. Corrette procedure di cottura
Durante la preparazione dei cibi su una padella antiaderente, è importante seguire alcune semplici regole per prolungarne la durata:
- Non scaldare mai una padella vuota. Assicurati che prima di accendere il fornello, sulla padella fredda ci sia del grasso oppure alcuni degli ingredienti. Questo assicurerà che la padella raggiunga la temperatura desiderata senza compromettere lo strato antiaderente.
- Evitare l'uso di oli spray. Se si utilizzasse ripetutamente l'olio spray, si formerebbe gradualmente un sottile strato di olio sulla superficie antiaderente, difficile da pulire a fondo, e con il tempo ciò danneggerebbe la superficie della padella e la sua antiaderenza.
- Non esporre la padella a temperature troppo elevate. Le superfici antiaderenti funzionano meglio a temperature basse o medie. Se hai bisogno di temperature davvero elevate per un piatto specifico (ad esempio, per scottare alla perfezione una bistecca), usa invece una padella di un altro materiale, come acciaio, ghisa o acciaio inossidabile.
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3. Pulizia delicata
La regola d'oro per la cura delle padelle antiaderenti: non lavarle in lavastoviglie. Le alte temperature e gli abrasivi nelle pastiglie per lavastoviglie danneggiano la superficie della padella e, con un lavaggio prolungato in lavastoviglie, è quasi certo che la padella si usurerà presto. Invece, optate per un lavaggio delicato a mano: acqua tiepida, detersivo e il lato morbido di una spugna risolveranno la maggior parte dei casi senza problemi. Inoltre, lasciate raffreddare completamente la padella dopo la cottura prima di iniziare a pulirla. Gli sbalzi di temperatura non fanno bene al rivestimento antiaderente.
E se proprio avete bisogno di un po' di forza bruta perché ci sono residui attaccati alla padella che non riuscite a rimuovere con la spugna, non usate la paglietta. Provate invece la seguente procedura:
- Versare un po' d'acqua nella padella e portarla a ebollizione sul fornello a fuoco medio.
- Provare a rimuovere i residui bruciati con una spatola di legno o di nylon.
- Se alcune aree non si riescono a pulire dai residui bruciati, aggiungere tre cucchiai di aceto all'acqua calda nella padella, aggiungere tre cucchiai di bicarbonato di sodio e lasciare sobbollire per un po'.
- L'aceto e il bicarbonato di sodio dovrebbero essere in grado di gestire anche i residui bruciati più ostinati.
- Spegnere il fornello e lasciare raffreddare la padella con il suo contenuto.
- Quindi, lava semplicemente la padella con una spugna morbida e detersivo, poi asciugala.
4. Conservazione corretta
Se riponi le padelle negli armadietti e le impili, è importante evitare il contatto tra il fondo metallico della padella e il rivestimento antiaderente. A tale scopo, puoi utilizzare appositi divisori, oppure un semplice strofinaccio o panno di cotone. In questo modo, il rivestimento antiaderente non si danneggerà durante la conservazione.
In conclusione...
Seguendo tutti i passaggi per una corretta manutenzione, puoi prolungare la durata della padella antiaderente anche di diverse volte. Secondo noi, questo è già un risultato che vale la pena di un piccolo sforzo. Quindi, la prossima volta che investirai in una padella antiaderente di qualità, potrai farlo sapendo che questa volta ti durerà molto più a lungo.